venerdì 16 maggio 2008

Introduzione alla numerologia del lotto 2


- Vediamo le cose nella loro integrità e in tutte le combinazioni possibili?

- Quando affermiamo che una cosa è impossibile, commettiamo errori?

- Ma se le cose sono impossibili da creare, perché tanti anni fa', quando non si conosceva la TV, ritenevamo che fosse impossibile vedere in tempo reale fatti e personaggi distanti migliaia di chilometri?

- Quello che vediamo è creato da noi?

- Esiste il caso?

- Gli elementi si combinano fra loro per darci il futuro ?

-Siamo noi a creare il futuro o esiste già?

- A noi è data la possibilità di scegliere il buono o il cattivo numero oppure l'elemento che potrebbe condizionare le nostre vittorie, proprio come nel gioco del lotto?

- La nascita dell'universo è un caso o qualcuno ha disposto gli elementi per far nascere la vita?

- Siamo i soli esseri viventi?

- Esistono vita extraterrestre, quindi altri universi, altre galassie simili che contengono esseri viventi in qualsiasi forma o addirittura esseri intelligenti, come noi, meno di noi, più di noi?

Tante sono le domande che vengono alla mente e tutte importanti che legano fra loro. Ma limitiamoci, per il momento, ai numeri e le applicazioni ai giochi tramite la teoria dei codici. Con questa teoria, si desidera dimostrare che qualsiasi cosa ha uno scopo e tutto, grazie ai codici di « numeri, forme, colori, suoni, ecc. «, può essere svelato matematicamente, dandoci la possibilità di restare in equilibrio tra il bene e il male, il brutto e il bello, il dolce e il salato, il bianco e il nero... Ma maggiormente abbiamo la possibilità di poter capire meglio.
In definitiva si vuole far capire che necessita prendere tutto, senza tralasciare nulla ed accettare tutto, con moderazione. La lotta tra il bene ed il male, tra un elemento negativo ed un elemento positivo, esisterà sempre; quello che necessita evitare, combattere, eliminare sono gli eccessi. Esistono individui che vivono nel disordine e stanno bene e quelli che vivono nell’ordine e stanno bene se non sono attaccati dal disordine e viceversa. Durante le varie esperienze mi sono accorto che il cervello non fa vedere a tutti nello steso modo. La spiegazione è nella diversità fra elementi e nelle diverse esperienze memorizzate in ogni individuo nel tempo.
Forse la spiegazione sta proprio dentro di noi. I minerali, elementi inorganici, sono gli elementi che regolano le funzioni biologiche del nostro corpo. Pertanto parlando di memorizzazione, in natura esiste un minerale che svolte anche questo lavoro « il fosforo «. Se questo minerale è carente è chiaro che la memorizzazione è disturbata. E’ come se volessimo registrare una canzone con le pile scariche. Spero di aver dato l’idea, vi posso garantire che questo argomento lo tratterò in futuro e sicuramente è il primo sulla mia lista.
Facciamo un esempio sulla memoria.
Esempio: Dopo aver ritirato da una concessionaria una nuova auto, durante il ritorno a casa la nostra mente vede altre macchine uguali a quella che da poco abbiamo comprato, ed esclamiamo...

"Guarda. . quello ha la macchina come la mia!!! "

Perché prima non le vedevamo quelle macchine?

Ma se riflettiamo bene. Quelle macchine che noi vediamo esistevano in circolazione ancor prima. Se durante le nostre esperienze, e prima di parlare, codifichiamo bene il tutto in numeri, possiamo stare certi che le cose saranno viste meglio. Sono convinto che, trasformando in numeri, il nostro cervello ha la possibilità di vedere giusto; in effetti al cervello arrivano più dati e da qui viene elaborata la soluzione migliore. Ma perché. Avendo più dati a disposizione, è codificandoli meglio, con logica, con equilibrio il risultato ottenuto è sicuramente più preciso.
Ora è il momento di dimostrarvi come la mente vede in modi diversi, in virtù delle esperienze memorizzate durante la vita, o giuste o sbagliate che siano.
La chiave sta tutto nella memorizzazione esatta e si deve solo sperare che, quello che è stato memorizzato sia quanto meno equilibrato e « giusto «. La memorizzazione «giusta» dipende in buona parte dalla fonte e dai contatti avuti che possono sia essere veritieri che falsi. Le falsità mirano a dare inganni, mali ai fini di un’utile e di un interesse del singolo individuo. Di fatti una memorizzazione errata porta ad una elaborazione errata e di conseguenza a risultati errati che a loro volta risultano non essere in linea con la maggior parte delle azioni o con la verità maggioritaria del momento e viceversa. A questo punto entra in gioco la moda dei numeri o gruppo modale che spiegherò nelle prossime pagine, che ci permette di capire il comportamento. Questo ci porta a conoscere chi fornisce il giusto allineamento alla moda, al comportamento, all’andamento delle cose anche se le condividiamo o meno.


to be continued....


Luigi Barone

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